La necessità di proteggere le abitazioni da intrusioni di terzi è soddisfatta dall’installazione delle inferriate. Si tratta di sistemi di sicurezza certificati che hanno il compito di custodire e di donare valore estetico agli infissi con la creazione di modelli ornamentali. Le inferriate possono essere fisse e scorrevoli e quelle fisse sono le più tradizionali e le più conosciute. Sono caratterizzate da una struttura non apribile e sagomata per fornire spazio sui davanzali delle finestre da arricchire con piante e fiori. Sono costruite con diversi materiali e sono posizionate su finestre che non costituiscono vie d’ingresso. Sono fissate al muro con cemento e sono le più resistenti alle intrusioni.
Le inferriate scorrevoli sono caratterizzate da una cornice fissa e da una parte a scomparsa. Sono richieste soprattutto durante la costruzione degli edifici nuovi in quanto, essendo necessario un controtelaio nel muro, sarebbe difficile introdurle successivamente. Esistono inferriate ad anta unica o doppia dotate di cerniere a compasso o ad uncino per agganciare le ante ad un supporto montato e cementato sul muro. Le ante a scomparsa sono dotate di binario per consentire l’introduzione dell’anta nella guida a scorrimento. La guida a scorrimento può essere orizzontale e verticale, è facilmente apribile e lascia completamente libero il passaggio all’occorrenza. Si possono scegliere inferriate create su misura abbinabili a persiane e tapparelle esteticamente armoniche con lo stile della casa. Sono disponibili inferriate con zincatura e verniciatura e inferriate non trattate da personalizzare in base ai gusti della clientela. Per realizzare le inferriate si utilizza il ferro battuto, anche se il profilo in acciaio tondo o tubolare è il materiale migliore perché tende a scivolare impedendo il taglio di tranciatrici.
Inferriate decorative
Il ferro battuto viene impiegato per creare delle opere d’arte grazie ai maestri artigiani. E’ utilizzato per costruire cancelli, lampade e inferriate che da oggetti amorfi diventano protagonisti di un’arte raffinata. L’uso delle grate per questioni di sicurezza risale a molti secoli fa per cui nel tempo le tecniche sono state perfezionate. Le inferriate semplici sono composte da aste verticali e orizzontali poste ad incrocio mediante un foro. Le aste sono tonde o piatte e queste ultime possono essere quadrate e rettangolari. Le inferriate decorative richiedono una certa maestria e sono caratterizzate da disegni ornamentali, linee morbide e curve saldate con anelli e viti.
Come montare le inferriate
Le inferriate possono essere montate da un’esperto con esperienza oppure con il fai-da-te, mediante i kit disponibili presso centri autorizzati. E’ necessario appoggiare l’inferriata alla finestra per fissare con un pennarello i punti in cui deve essere installata. Con un trapano si bucano i punti segnati per inserire i tasselli di sostegno. I tasselli sono dotati di viti da inserire negli occhielli dei supporti. Nella parte posteriore deve essere inserita la guaina, mentre l’inferriata deve essere fissata in tutti i tasselli. Per essere sicuri del posizionamento dell’inferriata è necessario serrare le viti una alla volta, controllando l’allineamento delle aste. Le viti devono essere serrate al massimo con una chiave da lavoro tanto da far staccare la parte sporgente. Il montaggio da un professionista richiede due passaggi. E’ utile innanzitutto confrontare diversi preventivi per un’analisi dettagliata tra costi e benefici. Il secondo passaggio è il rilascio della fattura al termine dei lavori. La fattura consentirà di ottenere dei benefici fiscali a chi esegue lavori di messa in sicurezza della propria abitazione.
Detrazione fiscale del 50% ed IVA al 10%
E’ possibile detrarre le spese sostenute per interventi di messa in sicurezza delle abitazioni contro i tentativi di furto usufruendo dell’agevolazione fiscale che si concede per le ristrutturazioni. Anche per il 2015 è prevista la detrazione fiscale del 50% sull’IRPEF e un’aliquota IVA ridotta al 10% per l’acquisto e l’installazione delle inferriate di sicurezza. Per poter usufruire della detrazione fiscale è necessario effettuare i pagamenti con bonifico bancario o postale con indicazione della causale del pagamento. La detrazione del 50% non è cumulabile con la detrazione del 65% che è possibile ottenere per lavori di ristrutturazione finalizzati al risparmio energetico. Per quanto riguarda l’IVA, l’aliquota a regime agevolato al 10% si applica sulla prestazione lavorativa necessaria per montare le inferriate e non sull’importo totale della fattura. La differenza è utile al fine di non perdere il diritto ad ottenere la detrazione.